All’interno della grande vela architettonica che accoglie gli ospiti per la degustazione, tre camere segrete si lasciano scoprire come scrigni preziosi. Invisibili a un primo sguardo, ma perfettamente integrate nel disegno della struttura, queste stanze rappresentano un modo nuovo, emozionante e contemporaneo di vivere la cantina.

Rubina, Ambra e Verdana non sono semplici camere: sono tre interpretazioni sensoriali del vino, che prendono forma seguendo la curvatura fluida dello spazio, trasformandosi in ambienti accoglienti e sorprendenti, con vista sui vigneti e sulle colline di Langa.

Ogni stanza è vestita dei colori della terra — il rosso rubino delle vinacce, il giallo dorato della luce sul mosto, il verde vivido delle foglie di vite — e racconta un diverso frammento dell’identità del vino.
I rivestimenti in pelle richiamano l’eleganza materica dello spazio degustazione, mentre gli interni sono stati progettati dallo studio Hus, che ha saputo fondere l’eccellenza artigianale di Poltrona Frau con arredi su misura pensati per questo luogo unico.

A firmare la luce, tre grandi nomi del light design italiano, ciascuno chiamato a reinterpretare con sensibilità le geometrie e le suggestioni del mondo del vino: la profondità, la trasformazione, la poesia del tempo.

I bagni, firmati Agape, sono volumi scolpiti in un’atmosfera sospesa: spazi immersivi che isolano, proteggono, e moltiplicano le sensazioni grazie alla luce zenitale che accarezza le curve morbide, come all’interno di una “barrique abitata”.

Dormire qui significa entrare in dialogo con la materia viva del vino, con la terra che lo genera e la bellezza che lo accompagna.
Un’esperienza per chi cerca design, emozione e autenticità, in un luogo dove ogni dettaglio è pensato per restare nella memoria.